MAPPE| STORYTELLING: IMPRESA E BUSINESS PLAN

MAPPE| STORYTELLING: IMPRESA E BUSINESS PLAN

Soave sia il vento | Tranquilla sia l’onda
Ed ogni elemento| Benigno risponda| Ai nostri desir
Wolfgang Amadeus Mozart | Così fan tutte, Atto I

Lavoriamo a progetti di pianificazione strategica, business plan e controllo direzionale| controllo di gestione e fare cultura d’impresa è importante per noi. Per questo manteniamo sempre aperto il canale di confronto con professionisti e persone di diversa formazione. Di recente abbiamo ascoltato ‘Alessandro Magno | Sulla narrazione’ ed i riferimenti contenuti allo storytelling ed alla mappa del mondo ai tempi del grande macedone.

Abbiamo provato ad immaginare quel tipo di mappa come lo scenario rispetto a cui l’impresa si interroga quando deve definire la propria strategia. Restare dentro i confini (geografici, di settore, del proprio modello di business tradizionale), comodi e forse sicuri, oppure avere in testa e disegnare la mappa di un piano che porti l’impresa ad ‘andare oltre’ quei confini?

Innovare non perché oggi tutti raccontano senza sosta di farlo, purtroppo a volte in modo ‘autoreferenziale’, ma nel suo significato recuperato. Investire nella ricerca ed introdurre nuovi sistemi, servizi e prodotti, entrare in nuovi mercati?

Domanda retoriche: Il cambiamento e la gestione della trasformazione sono necessità proprie e strutturali di ogni avventura imprenditoriale. Dei nostri come di altri tempi. Da sempre.

Pianificazione: strategia, business plan & storytelling

Rimandiamo a nostri precedenti post ed istruzioni per l’uso del Business plan per una riflessione più tecnica sull’approccio al processo di pianificazione. In questo post vogliamo soltanto ricordare la linea non sottile che collega gli strumenti  ed alcuni momenti organizzativi agli obiettivi strategici dell’impresa.

L’attività di pianificazione rappresenta non soltanto una necessità, ma una grande opportunità per raccontare dove l’impresa voglia andare e perché. Per affrontare un nuovo progetto (startup, PMI, grandi imprese), serve una mappa con una corretta prospettiva. Spiegare e narrare dove si vuole andare e per quali ragioni strategiche.

Il business plan non è il libro dei sogni del prossimo lustro. Oppure un bellissimo contenitore di numeri, formule e link sempre inutilmente complicati, da utilizzare per convincere la comunità finanziaria, qualche potenziale investitore o gli stakeholder.

Il business plan è la migliore rappresentazione possibile di quello che l’impresa crede di poter realizzare, seguendo quali strade. Crea valore come strumento utilizzato dentro e per l’azienda, al quale l’imprenditore deve credere per primo.

Il controllo: business plan e reporting| dove stiamo andando

La mappa| il business plan seguono l’impresa. La verifica dei risultati raggiunti diventa indispensabile per affrontare le diverse fasi dello sviluppo e realizzazione del progetto. La verifica deve avere luogo con l’utilizzo di un sistema di Reporting periodico economico e finanziario e di KPI| Indicatori di performance.

Il controllo direzionale (o controllo di gestione se si preferisce, ma meno efficace) è questo: valutare e capire se l’impresa è sulla strada aperta e definita dalla strategia, come la percorre, con quale timing ed effetti.

Fondamentale in questo scenario è il ‘Controller e Business Analyst‘, che conosce il mercato in cui opera l’azienda e dialoga con il management. Il bravo Controller non ha soltanto l’obiettivo di produrre numeri, ma organizza il proprio lavoro in modo da saper leggere e spiegare quei numeri. La narrazione deve avvenire in tempo utile per eventuali azioni di aggiustamento del viaggio, verso la realizzazione del progetto. La piena consapevolezza dei propri obiettivi è necessaria per convincere gli stakeholders a seguire l’impresa.

L’impresa di Alessandro Magno si fermò ai confini del mondo conosciuto. Pare che Alessandro non riuscì a convincere chi lo aveva seguito sino a quel punto estremo a proseguire nell’impresa. Un problema di mappe, di strumenti, e di capacità di convincere gli stakeholders ad andare oltre quei confini che a lui non bastavano.


Blackink | Finance Tax & Legal Advisors: consulenti per l’impresa. Ascoltiamo e forniamo Il nostro supporto per disegnare insieme e per le imprese gli obiettivi e la mappa per raggiungerli: dal business plan al reporting mensile, passando per l’attività di formazione ed affiancamento operativo non in aula, ma sempre sul campo, del team Finance (dal CFO al Controller – Business Analyst).